Area di Progetto 2003/04
MONUMENTI MODENESI E INQUINAMENTO
TRA CONSERVAZIONE E RESTAURO
Nel corso dell'anno scolastico 2003/2004 diverse classi hanno preso parte alla realizzazione di un progetto volto a delineare l'impronta ecologica della nostra scuola e in generale, l'impatto ambientale sulla nostra città. Abbiamo studiato diversi aspetti che influenzano la qualità della nostra vita, approfondendo su alcuni dei metodi naturali di rilevamento come il biomonitoraggio. Abbiamo studiato anche l'incidere dell'inquinamento su alcuni monumenti della nostra città ed analizzato quelle componenti nocive che giornalmente respiriamo senza rendercene conto. Partendo dalle definizioni teoriche e dallo studio delle proprietà e degli effetti sull'uomo dei principali agenti inquinanti abbiamo studiato la situazione della nostra città sia nell'aria che respiriamo, che nelle acqua che giornalmente utilizziamo attraverso il comune rubinetto di casa. Gli argomenti svolti sono riassumibili in una serie di punti cardine:
Al termine del nostro lavoro che ci ha impegnato, in modo non continuativo, dall'autunno 2003 a Marzo 2004, vogliamo esprimere alcune riflessioni su quanto abbiamo imparato da questa esperienza.
Dalla documentazione consultata relativa ai monumenti presi in esame ci siamo resi conto, concretamente, della reale e preoccupante dimensione dei danni arrecati dall'inquinamento alle opere d'arte.
Nel ripercorrere il cammino degli interventi di restauro abbiamo appreso che le competenze del chimico (noi siamo dei futuri periti chimici) unitamente a quelle delle scienze affini contribuiscono in modo significativo a "diagnosticare" i problemi delle opere d'arte e a suggerire per il restauro i materiali più idonei per pulirle e difenderle dal degrado futuro. Quindi la chimica, che è anche responsabile di fenomeni di inquinamento, contribuisce in questo caso a rimediare a ciò che l'atmosfera inquinata o altri fattori hanno causato.
Occupandoci da vicino, concretamente, dei monumenti che ognuno di noi ha studiato, siamo adesso più consapevoli della necessità irrinunciabile di salvaguardare il nostro patrimonio storico artistico, che è parte integrante del nostro passato e del nostro presente, cioè di noi stessi.
Un'ultima riflessione: un aspetto che il nostro lavoro ha trascurato è stato quello del costo, in termini economici, degli interventi di restauro, che sappiamo essere consistente, ma che può essere vanificato dal permanere dell'inquinamento che "sporca" e danneggia in pochi anni ciò che era stato pulito e restaurato. Quindi anche, ma non solo, per un motivo di spesa che ricade poi sulla collettività, speriamo che in futuro l'inquinamento atmosferico venga ridotto, a tutto vantaggio della salute dei monumenti e degli uomini.