Il misterioso fenomeno delle Circolari Ombra...
Moreno Gazzotti
Alberto Martignani
Nel settembre 2005 iniziarono a materializzarsi, in sala insegnanti, delle strane circolari, emanate da un fantomatico Comitato E.C.I.R. − N.S.S.E.C.I.R. − N.S.S.E.C..
Lo scopo apparente di questi documenti sembrerebbe quello di aiutare gli insegnanti ad affrontare i mille problemi della gestione scolastica e didattica.
L'impressione che si ha leggendole tuttavia è quella che i componenti del Comitato abbiano voluto manifestare la propria insofferenza nei confronti degli aspetti più formali e tecnicistici della professione d'insegnante.
Anche per quanto riguarda il significato dell'acronimo del comitato e dei suoi membri sono state fatte varie ipotesi:
- Che sia una sottocommissione operante nell'ombra, composta unicamente da insegnanti livorosi;
- Un club esclusivo che conterrebbe tra gli altri anche Henry Kissinger, Giulio Andreotti e Alighiero Noschese;
- L'ex Preside Luciano Ronchetti (il fenomeno è iniziato dopo la sua uscita, ed è sempre stato avvistato poco prima della comparsa in sala insegnanti delle circolari);
- La medium cartomante Miriam ha affermato che durante una seduta spiritica, lo spettro di Peter Kolosimo studiando le linee di Nazca e le ossa di San Gustavo ha letto esattamente la stessa sigla, concludendo che potesse trattarsi di venusiani;
- Un sindacato autonomo tipo l'I.G.N.O.R.A.N.T.E. (Insegnanti Giovani Nazionali Occupanti Ruolo Accusanti Noti Trascorsi Effeminati) le cui rivendicazioni sulla scuola sono improntate alla massima cautela ed all'inserimento dell'uso obbligatorio della parola "concludendo" come intercalare.
Molti indizi convergono sulla persona del Prof. Arnaldo Losi e di alcuni colleghi men che meno colpevoli (Gazzotti e Martignani), e pare che qualcuno abbia addirittura confessato, in realtà solo per attribuirsi meriti non suoi e unicamente per fare bella figura nei confronti del corpo docente femminile.
Forse si è creato una sorta di giuoco per il quale, se qualcuno ha iniziato, altri hanno proseguito per emulazione, quindi la colpa andrebbe addebitata a più persone.
Oppure l'individuo (o gli individui) potrebbero aver scritto le loro farneticanti comunicazioni sotto ipnosi: si ricorda che diversi colleghi sono in grado di operare questa tecnica solo guardando negli occhi, parlando reiteratamente oppure semplicemente mangiando un mandarino.
Ma chi agisce per conto di chi? Non so se è chiaro il ragionamento, ma gli inquirenti brancolano ancora nel buio più completo!
A questo proposito invitiamo i colleghi a non prendere iniziative personali, in quanto è già in atto lo studio del problema.