Stefano Monari sarà premiato da Ciampi

" Io studente modello? Studio, ma non troppo"

Stefano Monari

di Giovanni Teodori

Lo vedi entrare in redazione con aria tranquilla e pacifica, vestito con jeans, scarpe da ginnastica e felpa champions. È Stefano Monari, modenese, ex studente del "Fermi", studente di chimica selezionato insieme ad altri 25 per il premio "Alfieri del lavoro−medaglia del presidente della repubblica".
Il premio gli sarà conferito dal presidente Ciampi l'11 ottobre a Roma.
Allora Stefano, parlaci di questa tua convocazione a Roma.
"Sono molto contento, la raccomandata mi è arrivata a casa 8 giorni fa, di venerdì. Ho subito avvertito i miei vecchi compagni di scuola, e abbiamo organizzato una bella serata al ristorante. Questa premiazione, oltre alla soddisfazione personale, mi darà anche la possibilità di conoscere meglio Roma, città che ho già visitato tre volte. In più assisterò a una seduta in parlamento e ad un convegno con Agnelli e Berlusconi".
Quest'anno sei stato anche selezionato per le olimpiadi della chimica in India, ma hai preferito non andare.
"Avevo già partecipato alla manifestazione nel 2000, a Copenaghen, arrivando peraltro sotto il centesimo posto, a causa di alcuni problemi con la parte di laboratorio della prova. Quest'anno mi sarebbe piaciuto partecipare, ma la competizione era troppo sa ridosso degli esami di maturità e avevo anche dei problemi di salute, quindi sono rimasto a Modena".
Parlaci della tua vita qui a Modena, della scuola, del tuo tempo libero; ho saputo che sei un ragazzo che coltiva diversi interessi e che non disdegna unire l'utile al dilettevole...
"Quando stavo al Fermi studiavo sodo, ma neanche troppo, diciamo in media sulle 3−4 ore al giorno nei periodi "caldi", mi interessavo un po' di tutto, non solo di materie scientifiche. Mi ritengo fortunato ad aver frequentato quella scuola, che ha saputo darmi una preparazione completa anche a livello di materie umanistiche permettendomi di sviluppare la mia passione per la storia e l'attualità.
Attualmente frequento da due settimane la facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali qui a Modena.
Il mio tempo libero è come quello di tanti ragazzi di 18−20 anni, amo frequentare i miei ex compagni di scuola e gli amici di Torre Nova, la sera vado al cinema, a teatro, in birreria, in discoteca, cose normali insomma. Do anche una mano in parrocchia nei momenti liberi: faccio l'animatore, a volte insegno il catechismo, canto nel coro parrocchiale.
Non sono uno sportivo, al massimo ogni tanto mi piace fare qualche passeggiata in montagna. Ah, dimenticavo sono tifoso del Modena".

Diplomato al Fermi: medaglia in Campidoglio

Stefano, studente modello sarà premiato da Ciampi

Stefano Monari, modenese, è uno dei 25 studenti che hanno superato l'esame di maturità in luglio selezionati per il premio " Alfieri del lavoro – medaglia del Presidente della Repubblica" che gli sarà conferito l'11 Ottobre dal Capo dello Stato in Quirinale.
Il nostro concittadino riceverà anche il premio "Migliavacca Garavoglia", istituito dalla società Campari.
Monari si è diplomato quest'anno con il massimo dei voti all'istituto tecnico Ernico Fermi e attualmente frequenta la facoltà di chimica presso l'università di Modena.
"Stefano è stato scelto grazie al suo eccezionale rendimento scolastico, nove e dieci in tutte le materie – spiega Luciano Ronchetti preside del Fermi –quest'anno era anche tra i 4 studenti selezionati per le Olimpiadi della chimica che si sono tenute in India a luglio, ma ha preferito rinunciare".
"Attenzione – continua il preside – non stiamo parlando del classico secchione, Stefano infatti è un ragazzo generoso e disponibile, coltiva molti interessi diversi, a scuola si è sempre impegnato in modo constate ma non esagerato.
Credo che i suoi brillanti risultati siano ascrivibili soprattutto a doti fuori dal comune".

L'Onorificenza diplomato al Fermi è Alfiere del Lavoro

Ciampi premia lo studente super

Stefano Monari


Stefano Monari (nella foto), 19 anni, modenese, è uno dei 25 migliori studenti d'Italia. L'11 Ottobre, al Quirinale, riceverà il premio ‘Alfieri del lavoro'. Il Presidente della Repubblica gli appunterà sul petto una medaglia, giusto riconoscimento di un impegno nell'attività scolastica e negli interessi culturali, che hanno dell'eccezionale. Stefano, che abita in città, nel quartiere Torrenova, ha conseguito la maturità in luglio all'istituto Fermi, ovviamente con il massimo dei voti. A Roma gli sarà consegnata pure una borsa di studio istituita dalla società Campari. Stefano si è iscritto alla facoltà di Chimica, materia in cui – assicurano anche i suoi prof – è un vero appassionato.