Il Comitato CQL

Nel corso degli anni gli studenti hanno prodotto diverse raccolte di battute,
aforismi, sgrammaticature, espressioni, o semplici frasi curiose ricorrenti
nel linguaggio degli insegnanti. Sono parole in libertà
che disegnano ritratti divertenti, spesso impietosi, ma mai irriverenti:
è l'anima goliardica che cova all'interno di ognuno di noi,
quando siede su un banco di scuola. Insomma era inevitabile
che questo libro riportasse alcuni di questi graffiti. Peccato che la nostra ricerca
non abbia potuto che riferirsi agli ultimi tempi e in particolare al corso F,
anni scolastici 1993/94. Dalla premessa ad una di queste raccolte
si può cogliere lo spirito con cui sono state redatte.

La qualità di colorite espressioni dialetteggianti e italianesche
quest'anno è tale e di tale livello che ha costretto tutta la redazione a non dormire,
a non mangiare, a non studiare... ehm... rispetto all'anno scorso vi sono
alcuni protagonisti nuovi e alcuni altr mancano nell'elenco dei "beccati",
l'arrivo di nuove e rilevanti forze non fa tuttavia
sentire la mancanza di colui
che ci ha erudito sulle lingue autoctone della montagna modenese...
Ci scusiamo d'altra parte con coloro che si aspettavano una raccolta più nutrita:
è stata anche colpa o merito dei professori, che si sono progressivamente
resi più attenti al linguaggio.
Il corso F come pioniere del Comitato "Controllo Qualità del Linguaggio"?

Ai lettori il compito di riconoscere e ricordare.