AI GENITORI DEGLI STUDENTI DEL "FERMI"

Ad una gran parte di voi il preside ha spedito una lettera in cui viene presentato vostro figlio come appartenente ad un gruppo di sovversivi che perdono ore di lezione per partecipare ad assemblee nonostante il suo divieto; Il preside minaccia poi in questa lettera provvedimenti disciplinari verso vostro figlio chiedendovi quindi di fare opera di convincimento verso di esso affinchè simili fatti incresciosi non debbano ripetersi.

Ebbene, in questa lettera ricattatoria e intimidatoria, il Preside cerca di strumentalizzare la famiglia dandole la funzione conservatrice che nel documento dell'occuopazione dell'anno scorso gli studenti hanno rifiutato. Noi siamo movimento che lottaper un progresso sociale contro lo stesso nemico verso cui lottano i lavoratori nelle fabbriche e negli uffici, cioè i genitori di molti di noi.

Gli studenti hanno il diritto di discutere dei problemi sociali all'interno della scuola e questo diritto lo devono difendere. Per discutere assieme di questi ed altri problemi, cioè dei rapporti tra movimento studentesco e famiglie, vi preghiamo di partecipare ad un incontro con gli studenti del "Fermi" SABATO pomeriggio 26 OTTOBRE 1968 alle 15 nella sede dell'Istituto.

Questo incontro è di grandissima importanza.