Prot. 41/a
Modena, data 9−01−06
Oggetto : risultati della valutazione registri personali
Come previsto dal contratto collettivo del personale scolastico, (legge nsscir−41/bis del 1/4/2004), è fatto obbligo al dirigente scolastico il controllo dei registri personali del corpo docente.
In collaborazione con l'Invalsi, il MIUR ha elaborato una griglia di valutazione oggettivo−emozionale e parametrizzato i compensi ai risultati ottenuti.
Qui di seguito esponiamo i principali indicatori considerati nella griglia suddetta:
1. Registro incartato senza alcun segno di inchiostro;
2. Assenza di materiale biologico (esempio: sangue, sudore, salame, ecc.);
3. Uso reiterato di bianchetto non biodegradabile per spessori superiori a mm 5;
4. Fisiognomica del registro adeguata e conforme al R.D. Lombroso 1906;
La suddetta griglia è stata validata applicandola al registro personale 1995/96 del Prof. Luigi Capelli, assunto come standard internazionale ed equiparato a un punteggio di 6,67x10
−13 Newton.
I risultati sono di seguito espressi riassunti per aree disciplinari:
- Religione Cattolica: i registri risultano in linea con l'enciclica "De Registrum in Terra" di Paolo VII;
- Educazione fisica: i registri non rispettano la direttiva "Valcareggi '70" in materia di staffetta;
- Elettronica e telecomunicazioni: i registri, tranne poche eccezioni, non recepiscono la Legge "Gasparri '04" per quanto riguarda il passaggio dei voti dall'analogico al digitale;
- Chimica: il 6,23 % dei registri esaminati non applica con rigore le direttive previste da protocollo "ECOSQOOL" per quanto riguarda l'utilizzo di bianchetto o inchiostri ecocompatibili. Dalle valutazioni analitiche compiute dagli ispettori ministeriali risulta infatti un impronta ecologica del 45 ½ P.L.
Per quanto riguarda l'uso di adeguata simbologia, abbreviazioni e inchiostri personalizzati, si invitano i docenti a non adottare iniziative personali, in quanto è già in atto lo studio del problema.
Il Comitati E.C.I.R. − N.S.S.E.C.I.R. − N.S.S.E.C.